Da vigneti selezionati nell’areale della zona Doc con terreni sciolti e misti di origine morenica, la vendemmia avviene la prima decade di settembre. Vengono selezione le migliori Corvine vinificate con le altre varietà previste dal disciplinare. Contatto con le bucce per 36-40 ore, fermentazione in acciaio a temperatura controllata per circa 15 giorni. Alla fine della fermentazione ne segue un primo travaso per separare le fecce grossolane, in seguito il chiaretto resta sulle fecce “fini” a temperatura controllata per garantirne la freschezza gustativa il più a lungo possibile.
I filari a pergola e guyot, situtati perlopiù in terreni marnoso-calcarei, vengono vendemmiati precocemente a fine agosto; all'arrivo in cantina vanno incontro ad una macerazione a freddo delle bucce seguita da pressatura soffice e fermentazione sulle fecce in acciaio.
Dai vigneti ubicati nel cuore della zona doc i grappoli vengono vendemmiati dopo la metà di settembre. Le singole varietà che compongono il Custoza vengono selezionate e vinificate separatamente. Da una pressatura soffice si ottiene un mosto fiore che ne esalta i sentori floreali tipici e preservati poi da una fermentazione in acciaio a temperatura controllata per circa 15 giorni. A fine fermentazione si mantiene un leggero contatto con le fecce fini per circa 20 giorni. Durante il processo di affinamento si mantengono temperature basse finalizzate a garantire aromi e fragranze olfattive tipiche.
Da vigneti selezionati in zona collinare, siti nel comune di Gambellara. I vigneti hanno almeno 20 anni di età e un suolo di natura basaltica. Storicamente questi vigneti sono dedicati alla produzione del Vin Santo e i grappoli vengono raccolti quando gli acini sono in piena maturazione e la buccia appare con il tipico colore rosso. Vinificazione in bianco. I grappoli vengono diraspati e fatti macerare per breve tempo ad una temperatura di 10° C circa, dopodiché segue una pressatura soffice. La fermentazione avviene in vasche d’acciaio a temperatura controllata di circa 14-16°C. Rimane su fecce fini per circa 3-4 mesi.
"Da vigneti selezionati in zona collinare, siti nel comune di Gambellara. I vigneti hanno almeno 20 anni di età e un suolo di natura basaltica. Storicamente questi vigneti sono dedicati alla produzione del Vin Santo e i grappoli vengono raccolti quando gli acini sono in piena maturazione e la buccia appare con il tipico colore rosso. Vinificazione in bianco. I grappoli vengono diraspati e fatti macerare per un breve periodo ad una temperatura di 10° C circa, dopodiché segue una pressatura soffice. La fermentazione avviene in vasche d’acciaio a temperatura controllata di circa 14-16°C.Rimane sulle fecce fini per circa 3-4 mesi."
Vino ottenuto da uve Garganega coltivate in vigneti collinari con sottosuolo di origine vulcanico nell’area di Gambellara ad altitudini elevate (300 – 400 m). Le uve vengono raccolte a mano e lasciate ad appassire con il tradizionale metodo dei “Picai” sino al mese di Febbraio successivo alla vendemmia. Una volta pressate il mosto che ne deriva viene lasciato a fermentare in piccole botti di legno senza controllo di temperatura. Ne segue una fermentazione lenta terminata la quale, il vino rimane ad affinare per oltre due anni nei medesimi contenitori di legno.
Vino ottenuto da uve Garganega coltivate in vigneti collinari con sottosuolo di origine vulcanica nell’area di Gambellara ad altitudini elevate (300 – 400 m). Le uve vengono raccolte in casse di plastica e, una volta in cantina, lasciate ad appassire fino al mese di Febbraio successivo alla vendemmia. Una volta pressate segue una lunga fermentazione a temperatura controllata in vasche d’acciaio e un lento affinamento in barriques francesi per quasi due anni.
Le uve vengono raccolte la prima decade di settembre. La pressatura soffice dei grappoli è finalizzata a ottenere un mosto fiore che ne preservi le caratteristiche varietali. Fermentazione in acciaio per circa 18 giorni a temperatura controllata. Maturazione a contatto con le fecce fini per circa 70 giorni a bassa temperatura (8°C) e mantenute in costante sospensione per ottenere un vino elegante e di maggiore spessore gustativo.
Prodotto venduto in confezione da 4 bag in box da 3,000 l (tot. 12,000 l). Vendemmia intorno agli inizi di settembre seguita da leggera pressatura delle uve e macerazione a freddo del mosto. Vengono così esaltati gli aromi primari tipici dello Chardonnay presenti sulla buccia
I vigneti si trovano nella zona Sud del Lago di Garda a ridosso delle Colline Moreniche a nord di Mantova. La vendemmia comincia alla fine di settembre. Gli acini vengono pressati dolcemente e il mosto posto a una breve macerazione per estrarne il colore delicato. Infine la fermentazione in vasche di acciaio così da poter esaltare gli aromi di queste uve.
La vendemmia avviene precoce per preservare l'acidità delle uve e la vinificazione in acciaio a temperatura controllata viene eseguita con lieviti selezionati
Le uve, vendemmiate l’ultima settimana di agosto, vengono raccolte alle primissime ore del mattino. Pressatura soffice per ottenere un mosto pulito che ne preservi le caratteristiche varietali. Fermentazione in acciaio per 18 giorni a temperatura controllata. Finita la fermentazione le fecce vengono allontanate, il vino viene così affinato in acciaio a basse temperature.
I vigneti di questo vino si trovano tra la zona temperata a sud del Lago di Garda e le colline Moreniche a nordovest di Mantova. La vendemmia comincia agli inizi di settembre. Pressatura soffice delle uve e criomacerazione, successivamente il mosto viene fatto fermentare in acciaio per esaltare gli aromi primari del vitigno.
Prodotto venduto in confezione da 4 bag in box da 3,000 l (tot. 12,000 l). I vigneti di questo vino si trovano tra la zona temperata a sud del Lago di Garda e le colline Moreniche a nordovest di Mantova. La vendemmia comincia agli inizi di settembre. Pressatura soffice delle uve e criomacerazione, successivamente il mosto viene fatto fermentare in acciaio per esaltare gli aromi primari del vitigno.
Le uve di questo Garda spumante crescono sulle colline Moreniche tra Ponti sul Mincio e Mantova; a fine agosto, non appena gli acini raggiungono la giustà acidità, si inizia la loro vendemmia. La breve macerazione sulle bucce è seguita da fermentazione controllata in vasche di acciaio chiuse, secondo il metodo Charmat.
Prodotto venduto in confezione da 4 bag in box da 3,000 l (tot. 12,000 l). Al di fuori della zona di Soave questo vitigno cede parte della leggerezza per far posto ai muscoli: un vino che fa della sua esuberanza produttiva il cardine dello sviluppo aromatico.Macerazione a freddo delle bucce, pressatura soffice e fermentazione sulle fecce in acciaio.
Al di fuori della zona di Soave questo vitigno cede parte della leggerezza per far posto ai muscoli: un vino che fa della sua esuberanza produttiva il cardine dello sviluppo aromatico. Macerazione a freddo delle bucce, pressatura soffice e fermentazione sulle fecce in acciaio.
Vino prodotto nei comuni della denominazione in provincia di Alessandria, con epicentro il comune di Gavi. Terreno argilloso-calcareo, coltivazione in controspalliera con potatura a Guyot, vendemmia manuale a metà settembre seguita pressatura soffice delle uve, fermentazione a bassa temperatura (12 -14°C). Fermentazione malolattica assente. Affinamento in acciaio per 3/4 mesi, a seguire imbottigliamento.
I vigneti del Lugana si trovano sulla fertile pianura di origine glaciale a sud del Lago di Garda. Il sottosuolo variegato composto da detriti morenici, argilla e calcare sedimentario è l’ideale per la produzione di un bel vino fresco e con buona mineralità. Le uve vengono selezionate, pressate delicatamente e la fermentazione avviene a temperatura controllata. Affinamento in acciao per mesi
Raccolta nell'area del basso Lago di Garda verso la fine di Settembre. L'uva raccolta dai filari a guyot va incontro ad una rapida macerazione a freddo delle bucce, seguita da una pressatura soffice ed una fermentazione sulle fecce in acciaio.
Vino prodotto nella zona di Roero, con suolo argilloso, calcareo, siliceo e loro combinazioni. Coltivazione in controspalliera con potatura a Guyot, vendemmia manuale durante la prima metà di settembre. Pressatura soffice delle uve e fermentazione del mosto per circa 7/10 giorni a temperatura costante (18-20°C). Fermentazione malolattica assente. Affinamento in vasche di acciaio inox per alcuni mesi e imbottigliamento.
Prodotto venduto in confezione da 4 bag in box da 3,000 l (tot. 12,000 l). Vinificazione in acciaio di un blend di uve del territorio di Verona, compresa la zona vicina al lago di Garda. La fementazione avviene dopo un leggero mantenimento sopra le bucce, prima di separarle dal vino che ha a questo punto acquisito il colore rosato. Nessun affinamento in botte
Le uve vengono pressate in maniera soffice e il mosto viene decantato a freddo. La fermentazione viene condotta in barriques di 2 – 3° anno.
Da vigneti selezionati in zona collinare,siti nell’area del Soave Classico. La vendemmia inizia a metà-fine settembre quando i grappoli di uva Garganega presentano il tipico colore dorato con sfumature verdi.Il terreno è di natura vulcanica. Vinificazione in bianco. I grappoli vengono diraspati e fatti macerare per breve tempo, segue una pressatura soffice. La fermentazione avviene in vasche d’acciaio a temperatura controllata di circa 16° C. Viene lasciato a riposo sulle fecce fini per circa 3-4 mesi.
Siamo nelle colline storiche del Soave Classico, questa etichetta fa parte del progetto Volcanic Wines, che racchiude tutti i vini del mondo di origine vulcanica. Il tratto distintivo è la mineralità data dal terreno basaltico vocato per vitigni di un certo spessore. La vendemmia è a fine settembre/ inizio ottobre. Le uve vengono pressate in maniera soffice con presse a polmone ad inizio Ottobre. Il mosto, subito refrigerato, viene fatto decantare staticamente e travasato in recipienti d’acciaio inox per la fermentazione che avviene ad una temperatura di 18°C.
Foscarino una unità aggiuntiva nei pressi di Monteforte. Suolo basaltico lavico che al naso si esprime con sentori tipici dei suoli vulcanici. Portiamo avanti il progetto Foscarino dal 2015 attraverso la lotta integrata chiamata "confusione sessuale" una parte integrante del nostro sistema di lotta ai parassiti dannosi alla vite, senza l'utilizzo di pesticidi. La fermentazione viene attuata ad una temperatura controllata in serbatoi acciaio. Il 10% viene affinato in barrique francesi per 5 mesi e l’altra parte in serbatoi di acciaio e l’assemblaggio viene fatto a fine aprile.
Pigiatura e pressatura in modo soffice in serbatoi di acciaio a temperatura controllata, parte viene fatto fermentare in barrique per venti giorni.
Castellaro una unità geografica aggiuntiva nei pressi di Brognoligo, frazione di Monteforte. Un cono vulcanico con terreno color terra di siena bruciato e basalto, fertile per la Garganega. Il vino viene vinificato a temperatura controllata in serbatoi di acciaio e l'affinamento 50% barrique, 50% acciaio per un anno.
Monte Grande una unità geografica aggiuntiva nei pressi di Monteforte. Si tratta della più ampia superficie vitata nella zona del Soave Classico. La vendemmia avviene a metà ottobre. La vinificazione viene fatta temperatura controllata in serbatoi acciaio. Per l'affinamento il 50% è in barrique e il 50% in acciaio per un anno.
Il vino campano FALANGHINA DEL SANNIO DOP, originario della zona di Sannio Beneventano, si abbina ad antipasti delicati, gnocchi al pomodoro, pasta e zucchine, risotto e timballi di riso, carpacci di pesce e di carni, caprese con mozzarella di bufala, crostacei, piatti a base di pesce, ottima con parmigiana di zucchine e da provare come accompagnamento a formaggi cremosi. Il PROSECCO DOC EXTRA-DRY "CANGRANDE" è uno spumante veneto ottenuto da uve Glera caratterizzato da un perlage fine e vivace che si accompagna a primi con pesce, salumi non molto stagionati e formaggi semifreschi. Il CANNONAU DI SARDEGNA DOC "KIRI" è, infine, un vino sardo della Gallura che si abbina ad arrosti, cacciagione e formaggi erborinati o di media stagionatura.
Il PROSECCO ASOLO DOCG SUPERIORE BRUT è uno spumante veneto ottenuto da uve Glera ottimo a tutto pasto ed ideale con preparazioni a base di pesce e crostacei. Il SOAVE DOC CLASSICO è un'altro vino veneto della zona del Soave Classico ed è ottimo come aperitivo o abbinato ad antipasti, piatti delicati, pasti con condimenti della cucina mediterranea, pesce e minestre. Il BARBERA D'ALBA DOC, infine, è un vino prodotto nelle zone di Alba, Albaretto della Torre, Barolo, Castiglione Falletto, Cherasco, Diano d’Alba, Grinzane Cavour, La Morra, Monchiero, Monforte d’Alba, Novello, Roddi, Roddino, Serralunga d’Alba e Verduno, in Piemonte. Si abbina a primi piatti, zuppe saporite e bollito misto, salumi e formaggi morbidi e poco stagionati.
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